Il Progetto Ferrania attiverà ulteriori investimenti del Gruppo in Italia, con la costituzione di un
Synergie Group, garantisce che la ricaduta occupazionale che si avrà con la realizzazione del Progetto Synergie Clean-Tech Recycling Center Ferrania supererà le 90 unità. Solo il Progetto Ferrania, una volta a regime, infatti, prevede un livello occupazionale di 60 addetti diretti e almento 30 indiretti dall'indotto (trasporto materie prime e prodotti finiti e altri servizi), ma Synergie garantisce un aumento importante delle stime sopra indicate, in quanto, una volta avviato il Progetto Ferrania, in base ad accordi preventivi con la società detentrice del know-how tecnico e costruttivo dei forni, renderà operativa in Italia una sua società di prossima costituzione, denominata AIT Europa Engineering, per la fabbricazione, sviluppo e commercializzazione dei forni "Clean-Tech" e tecnologie ausiliarie.
Synergie Group avrebbe identificato come location ideale della società di engineering il Parco Tecnologico della Valle del Bormida.